Indagini nei confronti di ex militari tedeschi, ma anche italiani, responsabili di crimini di guerra compiuti in Grecia e in Albania durante la seconda guerra mondiale sono state avviate dalla procura militare di Roma. Lo conferma lo stesso procuratore militare, Marco De Paolis, limitandosi a dire che "non ci sono allo stato indagati".
Stragi nazifasciste: procura militare apre nuove indagini
18 ottobre 2013 • 00:00