"Sulla spending review, dopo il mancato incontro con Patroni Griffi (assente), Cgil e Uil confermano: sciopero generale P.a. a settembre". Ne dà notizia la Cgil su twitter. L'agitazione sarà per l'intera giornata e si terrà nell'ultima settimana di settembre.

Da un dispaccio dell'Ansa si apprende che la Cisl deciderà "tutto quello che c'è da fare lunedì". Così il segretario confederale di Via Po, Gianni Baratta, dopo l'incontro sugli effetti della spending review per il pubblico impiego al quale però non si è presentato il titolare di Palazzo Vidoni. Lunedì, infatti, stando a quanto riferiscono i sindacati, dovrebbe essere convocata una nuova riunione.

"Eravamo già poco fiduciosi prima dell'incontro", ha detto il segretario della Fp Cgil Rossana Dettori aggiungendo che l'assenza del ministro (alla riunione ha partecipato solo il Capo dipartimento Antonio Naddeo) è stata vissuta "come una provocazione che rafforza le motivazioni dello sciopero" preannunciato la settimana scorsa dal segretario generale Cgil Susanna Camusso.

"Adesso - ha proseguito Dettori - abbiamo avviato le procedure e il primo agosto saremo in grado di comunicare la data precisa dell'agitazione, che sarà per un'intera giornata nell'ultima settimana di settembre. Lo stop riguarderà tutto il pubblico impiego e puntiamo a coinvolgere anche i lavoratori dei settori privati che garantiscono i servizi pubblici, come la sanità e la scuola private". Inoltre, "inviteremo i cittadini a essere con noi, perché la manovra farà aumentare quanto i cittadini mettono di tasca propria per i servizi, come il ticket e il contributo per la mensa scolastica".

"La manovra del governo - ha spiegato Giovanni Torluccio della Uil Fpl - è inaccettabile nella metodologia e nei contenuti", da qui lo sciopero che verrà accompagnato da una "manifestazione nazionale probabilmente a Roma". Per il segretario confederale della Uil Paolo Pirani, l'incontro odierno "dimostra la necessità di una discontinuità delle politiche del governo, che si stanno dimostrando sempre più fallimentari".