La Camera dei deputati ha approvato un emendamento alla legge di bilancio che stabilizza gli 800 lavoratori co.co.co. (50 in provincia di Salerno) addetti a funzioni ausiliari e tecnico-amministrative nelle scuole. L’emendamento, scomparso in Senato, è stato ripristinato nel passaggio alla Camera della legge di Stabilità nell’ambito di un maxiemendamento grazie alla presenza costante del sindacato e soprattutto dopo le manifestazioni del Nidil Cgil a Montecitorio dello scorso 13 dicembre, alla presenza di un folto numero di lavoratori salernitani iscritti alla Nidil Cgil.

“La battaglia è stata dura ma, dopo una lunga discussione in Commissione, alla fine è prevalso il buon senso del governo. Dopo vent’anni di precariato e di lotta sindacale del Nidil Cgil, i collaboratori della scuola assimilati Ata raggiungono la tanto attesa stabilizzazione del rapporto di lavoro”, dichiara Antonio Capezzuto della Nidil Cgil.

“L’impegno della categoria Nidil, il supporto della Cgil confederale e la compattezza dei lavoratori, hanno permesso di raggiungere questo straordinario risultato – osserva il segretario generale della Cgil Salerno Arturo Sessa –. Vigileremo con attenzione affinché sia garantita la piena occupazione, il rispetto del contratto nazionale e i diritti acquisiti dai lavoratori durante il lungo precariato, mettendo in campo nelle prossime settimane tutte le iniziative possibili”.