Paolo Bertoletti, dopo otto anni, lascia la guida dello Spi Cgil di Parma. Si è chiuso il 20esimo congresso del Sindacato pensionati della Cgil di Parma e c'è stato il passaggio di testimone con Valentina Anelli, nuovo segretario generale Spi.
“Sono stati otto anni straordinari per me. Abbiamo prodotto tante iniziative, progetti innovativi per i pensionati e battaglie in difesa dei più deboli” ha detto Paolo Bertoletti, che ha ricordato l'impegno in difesa degli anziani maltrattati: lo Spi Cgil di Parma si è costituito parte civile nei processi a Villa Alba e Villa Matilde. “Non è stata una scelta facile. Per la prima volta in Italia lo Spi, un sindacato, decideva di costituirsi contro altri lavoratori. Nel momento in cui un lavoratore si macchia di atti così disumani, come dare sberle a una 94enne, non sta svolgendo il ‘suo’ lavoro. Sta facendo altro. Siamo riusciti a mantenere alta l’attenzione generale sul tema. Purtroppo quello che succede agli anziani, anche in questa città, non sempre riscontra l’interesse dovuto”.
Bertoletti ha ricordato le iniziative contro la mafia organizzate a Parma dal sindacato pensionati (libri, film, rappresentazioni teatrali, momenti di informazione) in collaborazione con Libera e con gli studenti dell'Unione degli universitari. Il segretario uscente dello Spi ha ripercorso le iniziative sulla memoria, fra cui la produzione del film Memorie di Libertà, sulla Resistenza a Parma, e la creazione dell'Archivio della memoria “Luciano Filippelli”.
“Ringrazio Paolo Bertoletti per averci consegnato una categoria che è un punto di riferimento importante per pensionati, lavoratori, enti locali e associazioni – sono le parole di Valentina Anelli, che ha già fatto parte della segreteria confederale Cgil –. Sarà un compito arduo portare avanti questa eredità e questi impegni, ma ci dobbiamo provare, investendo sul territorio: le leghe saranno il nostro punto focale. Continueremo a batterci per difendere i diritti, a valorizzare la nostra memoria, lavorando insieme alle giovani generazioni”.
Il congresso provinciale dello Spi Cgil di Parma si è svolto il 15 e 16 ottobre all'Hotel Parma & Congressi di San Pancrazio, all'insegna del motto “Qui si fa il futuro”, al termine di 56 assemblee sul territorio. Lo Spi di Parma rappresenta 36.798 pensionati, nelle sue 38 sedi di lega riceve quotidianamente migliaia di persone, anziane ma non solo.
Durante il congresso, nel pomeriggio del 16 ottobre, si è tenuto l'incontro pubblico “68 e dintorni. La contestazione nei luoghi di lavoro” con gli interventi di Marco Minardi, direttore dell'Isrec (Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea) di Parma, e di Marco Adorni, ricercatore del Centro studi movimenti, con la musica del cantautore Rocco Rosignoli.