“Il rigore è stato a senso unico e i sacrifici tutti ai danni delle fasce più deboli del paese. Ora ci vuole la patrimoniale e bisogna ridistribuire la ricchezza”. Il segretario generale dello Spi Cgil Carla Cantone risponde così al presidente del Consiglio Mario Monti che ha parlato oggi di ‘rigore necessario’ per uscire dalla crisi.
“Un’altra via era possibile – continua Cantone - come dimostra il Piano di riduzione alla spesa pubblica che sta per essere messo in atto in Francia e che non prevede tagli alle pensioni. Il governo italiano ha invece scelto di prendere le risorse attingendo a piene mani dalle tasche dei pensionati lasciando sostanzialmente in pace i ricchi. Fintanto che la patrimoniale – conclude la dirigente sindacale – sarà considerata una parolaccia nel nostro paese non avremo uno straccio di equità e di giustizia sociale”.
Spi Cgil: rigore a senso unico, subito la patrimoniale
7 settembre 2012 • 00:00