"Chi fa il proprio lavoro non ha nulla di cui vergognarsi, semmai è vero il contrario". Così Alberto Manzini, segretario generale Slc Cgil di Roma e Lazio, risponde a Luigi Abete, presidente di Cinecittà Studios.

"Il sindacato si è posto il problema di rilanciare Cinecittà, un sito ormai in lenta agonia dal punto di vista produttivo nonostante le affermazioni dei vertici di Cinecittà Studios, visto il numero risibile di produzioni presenti negli studios, la drammatica contrazione delle giornate di lavoro degli addetti del settore e vista la fatiscenza dei teatri di posa stessi".

"Il sindacato vuole salvare e rilanciare Cinecittà – conclude il sindacalista -. L’azienda lo dice, non si confronta pubblicamente con le istituzioni né con il sindacato e continua a lanciare messaggi a mezzo stampa. Non sono queste modalità proprie di corrette relazioni industriali. Noi non viviamo nella repubblica delle banane".