Se in materia di spending review si smette con i tagli lineari, come ha fatto il vecchio governo, e "con un intervento selettivo e di qualità si sceglie quali sono i settori da finanziare e dove combattere gli sprechi recuperando risorse da spostare sui comparti più proficui, la risposta del sindacato sarà positiva". È quanto ha affermato questa mattina il segretario confederale della Cgil, Vincenzo Scudiere, nel suo intervento a Italia Parla su Radioarticolo1. "Se invece l'effetto di tutta questa operazione si risolverà come al solito con gli esuberi, il blocco delle assunzioni e la non conferma dei precari nel pubblico impiego – ha aggiunto –, vorrà dire che quello che si dichiara a parole non viene poi seguito dai fatti e che si ripercorrono vecchie strade".
Spending Review, Scudiere (Cgil): no a tagli lineari
3 luglio 2013 • 00:00