Dal taglio delle consulenze nella pubblica amministrazione al blocco delle chiamate i dirigenti dall’esterno, per passare da un tetto da porre alle pensioni d’oro, fino al blocco degli acquisti degli F35. Sono solo alcuni dei suggerimenti che la Cgil offre al sottosegretario all’Economia Gianfranco Polillo su sua esplicita richiesta, in tema di spending review. Oggi, infatti, in un’intervista al Quotidiano Nazionale il sottosegretario di via XX settembre afferma, come ricorda la Cgil in una nota, “che saremmo alla canna del gas e che avremmo bisogno di molti soldi: strano modo di comunicare notizie in contrasto con quanto dice il presidente del Consiglio”.
Ma in ogni caso, Polillo chiede suggerimenti alla Cgil per formulare la spending review. Ecco quindi l’elenco completo delle voci da decurtare secondo il sindacato di corso d’Italia: taglio delle consulenze nelle pubbliche amministrazioni; blocco delle chiamate dei dirigenti dall’esterno; applicazione reale del taglio delle retribuzioni per gli alti dirigenti pubblici; criteri analoghi per le retribuzioni delle figure di direzione delle società a partecipazione pubblica; tetto straordinario delle pensioni con importo superiore ai 5 mila euro; pagamento in buoni del tesoro delle retribuzioni degli alti manager delle aziende pubbliche; prelievo straordinario sulle rendite finanziarie a esclusione dei titoli di stato; patto con la Svizzera per la lotta all’evasione e prelievo straordinario; blocco degli acquisti degli F35; centrali uniche di acquisto di beni e servizi ai vari livelli.
“Sono alcuni suggerimenti e cose da fare che darebbero risorse con equità, a differenza di quanto fatto fino a oggi”, concludono in Cgil.
Spending review: Cgil, ecco i tagli possibili
26 giugno 2012 • 00:00