Riforma del mercato del lavoro anche in Spagna: il giorno dovrebbe essere venerdì. Secondo le anticipazioni di El Pais riportate dall’Avvenire, il governo di Rajoy punterebbe ad abbassare il costo dei licenziamenti, “promuovendo un contratt on un’indennità di licenziamento di 33 giorni per ogni anno di lavoro, contro gli attuali 45, e semplificando l’applicazione dei licenziamento low cost a 22 giorni per le imprese in crisi”. Il minisro del Lavoro Fatima Baez ha escluso l’introduzione del contratto unico. El Pais parla anche di un braccio di ferro nel Partido popular di Rajoy tra l’ala sociale e quella “liberal”.