I lavoratori dell'Iberia, esclusi i piloti aderenti al sindacato Sepla, hanno confermato oggi un pacchetto di scioperi per il 14 dicembre e dal 17 al 21 dello stesso mese, per protestare contro il piano di ristrutturazione della compagnia aerea, che prevede il taglio di 4.500 posti di lavoro. Lo ha annunciato oggi il segretario federale del settore aereo di Ugt, Francisco Rodriguez. Lo sciopero riguarderà “tutti i centri di lavoro e le attività della compagnia”, praticamente alla vigilia di Natale. 

Rodriguez ha ricordato che il sindacato dei piloti Sepla non aderisce alla convocazione dello sciopero, fatta dai sindacati Ugt, CcOo, Uso, Atema, Sictpla e Cta-Vuelo, ma concorda con i motivi della protesta. “Non siamo davanti ad un programma di ristrutturazione, ma a un piano di smantellamento della compagnia”, ha denunciato il portavoce del settore aereo di Ugt. Obiettivo del braccio di ferro è “esigere un piano di crescita della compagnia che garantisca il futuro di posti di lavoro”. I sindacati chiedono a Iberia di negoziare i tagli e impedire che sia messo in vendita il settore di manutenzione ed 'handing'.