Sciopero di quattro ore, venerdì 19 ottobre, alla Sogin, la spa del Tesoro incaricata della demolizione e della tenuta in sicurezza del nostro parco nucleare. Ne danno notizia i sindacati Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil di Vercelli, rilanciando una mobilitazione nazionale che vede i prima linea gli addetti dello stabilimento piemontese. “Nessuna stabilizzazione dei lavoratori somministrati, nessuna armonizzazione del contratto di settore ai lavoratori di Nucleco, nessuna applicazione del protocollo su occupabilità”, affermano le tre sigle provinciali.
“Queste sono solo alcune delle motivazioni che ci hanno indotto a dichiarare lo stato d’agitazione a livello nazionale dei dipendenti del gruppo Sogin. La lista delle promesse disattese dall’azienda è ancora lunga”. Per i tre sindacati, “la Sogin non brilla per affidabilità neppure negli stabilimenti vercellesi dove almeno tre contratti sono a rischio rinnovo entro il 2018 (due Trino e uno a Saluggia); negli anni abbiamo assistito a una destrutturazione dell’organizzazione e alla mancata valorizzazione del personale. Ci sono anche delle cause in corso per il riconoscimento di quanto previsto dal contratto, totalmente disatteso”, concludono i sindacati.