“La notizia, trapelata a mezzo stampa, della possibile chiusura della sede romana di Sky ci preoccupa fortemente” A dirlo è Dino Oggiano, segretario Slc Cgil Roma e Lazio, precisando che “se trovasse conferma nell'incontro che si terrà nei prossimi giorni con l'amministratore delegato dell'azienda, ci troveremmo di fronte a una nuova consistente perdita di posti di lavoro nella Capitale: almeno 500”.

Per Oggiano si tratterebbe “dell'ennesimo schiaffo in faccia ai lavoratori, in una città già ampiamente provata dalla crisi. Una scelta sciagurata cui ci opporremo, in un quadro unitario, con tutte le nostre forze. Sky è infatti un'azienda che ha i conti in ordine e dove non sono state annunciate situazioni di crisi. La decisione di chiudere la sede di via Salaria sarebbe pertanto dettata esclusivamente dalla volontà di aumentare i profitti, a tutto discapito di chi ci lavora”. Il segretario Slc Cgil Roma e Lazio così conclude: “Credo non sia sbagliato parlare di emergenza lavoro a livello cittadino e regionale. Ed è proprio per questo che nessuno - Regione, Comune, forze politiche e sociali - potrà considerarsi escluso dal dovere di impedire questo scempio”.