“Sono di ieri le nuove dichiarazioni della presidente della Camera, Laura Boldrini, in merito al ruolo che la comunicazione e la pubblicità svolgono nel veicolare messaggi, che contribuiscono enormemente a creare la cultura di un Paese. Quella stessa cultura che alimenta comportamenti sessisti, prevaricatori, violenti, che con frequenza sempre maggiore sfociano in atti cruenti, se non addirittura mortali nei confronti delle donne". La dichiarazione è di Barbara Apuzzo, segretaria nazionale Slc Cgil e coordinatrice donne dello stesso sindacato.
“E’ sconcertante che arrivino a bambine e bambini, attraverso la scuola, gli esempi familiari, ma anche e soprattutto attraverso gli strumenti e i mezzi cui hanno accesso per gioco, messaggi che possono alimentare una cultura maschilista e machista. In particolare sul n. 2 del 'Batman Magazine' di quest’anno, edito da Panini, si fa letteralmente affermare a un supereroe che 'le dimensioni contano', attribuendo un punteggio maggiore o minore, in base a quanto riesca ad ingrandire o rimpicciolire il proprio corpo; una frase che, con un’ambiguità forse non immediatamente percepibile, sicuramente si radica nella coscienza dei più piccoli. La sfida vera è sul piano culturale, per cui è impensabile che si possa tollerare, sin dal primo apprendimento, un’impostazione che consolida un’idea distorta e irrispettosa delle differenze di genere, e che a veicolarla siano persino quei modelli che per i bambini costituiscono un riferimento, come i supereroi”, conclude la dirigente sindacale.
Slc Cgil, messaggi sessisti anche in fumetti per bambini
30 maggio 2013 • 00:00