Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti del Veneto, assieme a Confartigianato, Cna e Casartigiani hanno rinnovato il 15 giugno scorso il contratto collettivo artigiano del settore trasporto del Veneto. L’accordo regionale interessa alcune centinaia di aziende artigiane del settore noleggio con conducente e alcune migliaia di lavoratori. Dal punto di vista economico, l’accordo riconosce l’adeguamento salariale ai lavoratori del settore, che in alcuni casi vale 269,63 euro mensili per 14 mensilità, sui minimi tabellari del terzo livello super (massimo addensamento contrattuale in quanto si tratta dei conducenti di autobus/autocorriere con più di nove posti).

L’intesa, precisa una nota sindacale, “definisce un trattamento omogeneo per tutte le aziende e i lavoratori, superando l’attuale situazione frammentata; garantisce ai lavoratori un trattamento economico e normativo decisamente migliore del precedente; disciplina le caratteristiche e i contenuti dei regimi orari e delle disponibilità necessarie per cogliere le opportunità di lavoro del settore; favorisce l’occupazione stabile e duratura attraverso flessibilità concordate contrattuali; valorizza l’esperienza regionale dell’ente bilaterale Ebav per i sussidi di secondo livello”.