"Fa sorridere sentire la sindaca parlare di bene comune, perché chiunque viva a Roma, scontando sulla propria pelle l’altissimo prezzo dell’incapacità dell’amministrazione a offrire e gestire servizi di qualità, sa bene quanto poco si concilino certe dichiarazioni con i fatti". Così in una nota il segretario generale Cgil Roma e Lazio, Michele Azzola, il segretario generale Cisl Roma Capitale e Rieti, Carlo Costantini, e il segretario generale UIL Lazio, Alberto Civica.
"La sindaca continua a mentire, firma accordi, che poi non mantiene (l'ultimo, in ordine di tempo, quello sulle mense delle scuole comunali, dove prima s'impegna a garantire soluzioni occupazionali e poi, di nascosto, procede ad aggiudicare la gara), infine, convoca riunioni in cui fa trovare al tavolo, senza dire una parola, sindacati non rappresentativi dei lavoratori e che non hanno preso parte allo sciopero, escludendone altri che, invece, ogni giorno insieme ai confederali governano le crisi della città".
"Mentre Roma è a un passo dal tracollo, nel bel mezzo di una cris,i che vedrà la Capitale sommersa dai rifiuti nei prossimi giorni, con un trasporto pubblico locale sempre meno efficiente e che condanna i cittadini a spostarsi in condizioni inaccettabili, con migliaia di lavoratori di Roma Multiservizi lasciati nell’incertezza, con i bilanci delle società partecipate che devono ancora essere approvati e nella totale assenza di piani assunzionali, necessari a ripristinare il funzionamento dei servizi, la sindaca convoca comodamente un nuovo tavolo di confronto fra un mese. Surreale".
"Il 19 dicembre non incontrerà solo i sindacati confederali, ma i lavoratori, che insieme a noi manifesteranno contro una giunta inaffidabile e contro la mancanza di governo della città. Una manifestazione per salvare Roma dall’immobilismo e fermare il degrado. Così, se vorrà, potrà scendere e parlare direttamente con chi ha lasciato nell’incertezza, in balia della rabbia dei cittadini".