Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Toscana ribadiscono la contrarietà alle aperture dei negozi per le prossime festività religiose di Pasqua e Pasquetta, e proclamano lo sciopero per l’intera giornata per domenica 16 e lunedì 17 aprile. “La completa liberalizzazione – spiegano - degli orari e delle aperture domenicali e festive, con il passare degli anni, si è rivelata negativa, non ha portato alcun aumento dell’occupazione e alcun aumento dei consumi, come dimostrano le procedure di licenziamento fatte dalle aziende della grande distribuzione che hanno scelto il ‘sempre aperto’ per le 24 ore”.
Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Toscana rimarcano come siano “peggiorate le condizioni di lavoro, gli orari, la vita delle lavoratrici e dei lavoratori: è aumentata solo la precarietà”. I sindacati riconfermano la necessità di modificare le norme sulle liberalizzazioni e chiedono al nuovo governo di mettere mano alle legge: “No al sempre aperto, sì a un modello sostenibile del commercio, per città più vivibili, all’insegna della cultura e non del solo consumo, per una maggiore contrattazione in difesa dei più deboli, per la difesa dei valori civili e religiosi che queste festività rappresentano”.