La segreteria regionale del Silp CGIL Lombardia prende le distanze da chi vuole ad ogni costo speculare sul gesto dei lavoratori di polizia che, impiegati in servizio di ordine pubblico, hanno tolto il casco. E’ senza dubbio un gesto fatto in condizioni operative possibili, che nessuno può permettersi di strumentalizzare. I poliziotti impiegati in servizi di ordine pubblico hanno ben presente il loro ruolo, che è semplicemente quello di garantire a tutti il diritto di manifestare. Per questo respingiamo al mittente ogni invito pericoloso, da qualunque parte esso provenga, che si traduce in un’evidente sollecitazione a violare le regole di questo Paese. Non vi è dubbio che i poliziotti vivono quotidianamente sulla propria pelle le ricadute negative dei tagli sul comparto sicurezza come operatori di polizia, ma vivono anche, come cittadini, i disagi derivanti da una crisi che non trova una via d’uscita neanche nella legge di stabilità di cui si parla in queste ore. Per questi motivi abbiamo protestato insieme alla CGIL nelle piazze d’Italia, davanti le Prefetture; per questo saremo presenti sabato 14 dicembre a Milano alla manifestazione unitaria di CGIL CISL UIL lombarde per dire NO ad una legge di stabilità che penalizza ulteriormente i lavoratori e le lavoratrici di polizia, e di conseguenza l’intera struttura deputata a garantire la sicurezza nel nostro Paese.