“Dopo le segnalazioni di Adusbef e Federconsumatori nazionali la Procura di Trani - dice Wilde Terrosi, Presidente di Federconsumatori Siena e provincia - sta investigando sul fondato sospetto che i controlli anti-usura effettuati dalle Banche sui propri finanziamenti ai cittadini avvengano usando lo stesso parametro applicato per calcolare l'interesse richiesto. Questo accadrebbe anche a seguito di ‘determinazioni amministrative’ emesse da Banca d'Italia e Ministero dell'Economia, che sono stati chiamati a rispondere di questo”. “Insomma - spiega Terrosi - l'incidenza di oneri, commissioni e spese sul credito effettivamente erogato (e non su quello ‘concesso’), ovvero il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), non veniva applicata nei controlli. Vi sono numerose ditte per le quali si sta accertando l'abuso”.