Due giorni di sciopero per i 75 dipendenti di Sviluppo Italia Sicilia, da due mesi sono senza stipendio. Le iniziative - concordate da Rsa di Fisac Cgil, Fiba Cisl, Uilca Uil e Ugl Credito - si terranno domani (10 dicembre) alle 9, con un sit-in sotto l'Ars, in occasione della terza audizione dei sindacati in commissione Bilancio, e giovedì, sempre alle 9, sotto Palazzo d'Orleans dove i lavoratori chiederanno alla Regione garanzie e continuità occupazionale alla società.

"Queste sono le prime due giornate di lotta indette. È chiaro che chiediamo non parole ma fatti. La situazione è talmente drammatica che se non viene adottato un provvedimento finanziario immediato la società va in liquidazione" ha detto il segretario della Fisac Cgil Palermo, Gino Ridulfo.

"Non mancano solo gli stipendi - aggiunge Gian Luca Mazzarese, Rsa della Fisac - Ai dipendenti che hanno aderito alla previdenza integrativa, da due anni la società trattiene il Tfr e il contributo volontario del lavoratore viene prelevato in busta paga e non versato al fondo pensione ma usato per pagare gli stipendi di tutti. Così non si può continuare".