Un tavolo permanente per monitorare l’evoluzione della vertenza Fiat e assicurare che si approdi presto a un progetto di rilancio del sito industriale che dia prospettive a tutti i lavoratori. La firma immediata dell’accordo sugli ammortizzatori sociali in deroga e, per la Keller, l’apertura di un confronto con Finmeccanica finalizzato alla ripresa produttiva. Sono le richieste avanzate da Cgil e Fiom Sicilia nel corso di un incontro con gli assessori regionali al bilancio e alle attività produttive. Nella delegazione di Cgil e Fiom Michele Pagliaro, Rosario Rappa e Roberto Mastrosimone che hanno sottolineato “la necessità di un’accelerazione in direzione della soluzione di due vertenze che vanno avanti ormai da troppo tempo”.
Su Keller, Cgil e Fiom, al governo che ha dichiarato di star lavorando per nuove commesse da parte di Breda, hanno chiesto di “portare il confronto ai vertici, coinvolgendo Finmeccanica affinchè siano assicurati nuovi modelli che consentano il rilancio produttivo”. Quanto a Fiat, Cgil e Fiom hanno apprezzato la decisione di non concedere più a Invitalia, visti i risultati negativi, il ruolo di soggetto autonomo per la selezione dei progetti.
E al governo che ha detto di star lavorando per il rilancio del sito dando priorità all’auto ma non escludendo altre possibilità, hanno chiesto di “fare presto”. Per Cgil e Fiom “finchè non ci sarà un progetto industriale che occupi nuovamente tutti i lavoratori coinvolti, la Fiat comunque non può defilarsi da Termini Imerese”. I sindacati hanno chiesto alla Regione di predisporre comunque, per dare risposte a tutta l’industria, “un piano regionale di politica industriale”.
Sicilia: Fiom e Cgil, affrontare nodi Keller e Fiat
1 febbraio 2013 • 00:00