“La discussione sugli ammortizzatori sociali in deroga per la definizione dell’accordo quadro per il 2014 comincia in un clima di grande incertezza, all’ insegna della scarsità delle risorse, appena 19 milioni quelle certe dallo Stato e un possibile avanzo di 20 milioni dall’anno precedente e altri 20 da recuperare con la legge 236 del ’93”: lo dice Monica Genovese, della segreteria della Cgil Sicilia dopo l’incontro di oggi all’assessorato regionale al lavoro. “Se consideriamo che l’anno scorso sono stati necessari 200 milioni- osserva Genovese- c’è poco da star tranquilli”. Ecco perché la Cgil al tavolo ha chiesto per il momento di prorogare l’accordo quadro del 2013 in attesa del decreto interministeriale sull’assegnazione delle risorse. Piuttosto che innescare guerre tra poveri – ha rilevato l’esponente della Cgil- occorrerà adottare un punto di vista inclusivo, che tenga dentro chi per ora è escluso dalla fruizione degli ammortizzatori in deroga”.