"Allarme sgomberi a Palermo, dieci famiglie sgomberate da palazzo Grassellini in via Maqueda, che si aggiungono a quel cospicuo numero di persone sotto minaccia di sfratto e sgombero, e non solo da enti pubblici. Il problema rischia di trasformarsi in una emergenza, che assumerebbe caratteristiche d’ordine pubblico, che esige l'istituzione di un tavolo tecnico interistituzionale, aperto ai sindacati degli inquilini e finalizzato a garantire alle famiglie con gravi ed evidenti disagi, uno dei beni primari garantiti dalla stessa costituzione italiana". Lo dichiarano in una nota congiunta Mario Ridulfo, della segreteria Cgil Palermo, e Zaher Darwish, segretario Sunia Palermo.
"L’immagine delle dieci famiglie, con sacchetti e valigie, buttate per strada dalle forze dell'ordine, in quel che è considerato il salotto di Palermo, è inquietante e deturpa la serenità di una città che si vuole affermare, nello scenario nazionale, quale luogo accogliente nei confronti dei bisogni degli ultimi. Le istituzioni devono concorrere al fine di trovare soluzioni serie e adeguate", chiudono i due dirigenti sindacali.