Si terrà venerdì 8 luglio a Milano, dalle ore 9.30 alle 13 presso l'aula magna Fast in piazzale Morandi, il convegno "Icmesa 35 anni dopo" organizzato dall'associazione Ambiente lavoro. Interverranno tra gli altri Nino Baseotto (segretario generale Cgil Lombardia), Michele Di Lecce (Procura di Alessandria), Danielle Mazzonis (Unesco), Rino Pavanello (segretario nazionale associazione Ambiente e Lavoro).

Il 10 luglio 1976 si verificò l’incidente industriale dell’Icmesa, con la fuoriuscita di diossina, che coinvolse una ampia area della Brianza, con ingenti danni sociali ed economici. Dall’incidente presero il via dal 1982 le Direttive “Seveso” dell’Unione europea e i successivi decreti di recepimento in Italia, che consentono di conoscere e controllare gli stabilimenti a rischio industriale rilevante.

Oggi, i dati al 10 aprile 2001 esistono circa 10.000 aziende a rischio industriale rilevante, di cui 1.101 di classi 1 e 2 (quelle con maggiori quantità di sostanze pericolose) e sottoposte ad accurati controlli di ministeri e Regioni. Il convegno farà il punto anche sulla salute e sicurezza sul lavoro e le responsabilità di amministratori e dirigenti apicali dopo le sentenze Thyssen, Saras, Montefibre.

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