"Domani i lavoratori e le lavoratrici di Sda Express Courier incroceranno le braccia nell'ambito dello sciopero nazionale di otto ore indetto dalle segreterie nazionali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti". Così, in una nota le organizzazioni sindacali.
"Nel corso della riunione del 4 maggio scorso, cui hanno partecipato anche le segreterie terrritoriali e le rappresentanze aziendali, - continua la nota - Sda ha presentato un piano di riqualificazione che dovrebbe ruotare, a detta dell'azienda, su determinati punti cardine: capacità, sicurezza, servizio, efficienza, informazione, immagine, tecnologia e organizzazione. Il piano non presenta però, a nostro avviso elementi di sviluppo, configurandosi come una mera rimodulazione delle competenze interne e delle risorse umane in termini di flessibilità oraria. In questo desolante quadro viene chiesto alle lavoratrici e ai lavoratori di sottoscrivere, sulla base di quello scaduto il 31 dicembre scorso, un accordo anticrisi per i prossimi tre anni che prevede la riduzione del salario e dei diritti per un valore complessivo di oltre 2 milioni di euro. Con la premessa che la mancata sottoscrizione di tale accordo porterà unicamente a una riduzione del personale".
"Tutto questo è inaccettabile. Ribadiamo la necessità che Sda si doti, in modo improcrastinabile, di un piano industriale credibile che riconosca le professionalità e sia capace di rilanciare l'azienda sul mercato salvaguardando i livelli occupazionali e di un piano di sicurezza per tutti gli impianti", conclude il comunicato.