A seguito della rottura delle trattative nell'incontro con la direzione di Sda Express Courier, le segreterie regionali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno proclamato un primo pacchetto di scioperi a partire da oggi, 16 marzo, presso gli appalti dei corrieri (che sono circa 100 a Firenze e circa altri 200 nel resto della regione). Stamani, presso la sede Sda di Campi Bisenzio in via Allende, si è svolto un presidio dei lavoratori in sciopero. Nel pomeriggio, si è aperta una trattativa con l’azienda grazie alla mobilitazione dei lavoratori. “Questi lavoratori chiedono condizioni di lavoro più umane e dignitose: quello del corriere è un mestiere particolare, che col boom dell’e-commerce ha aumentato i ritmi e il livello delle performance richieste. Ma ora è indispensabile mettere dei paletti”, dice la Filt Cgil.
Queste le richieste alla controparte che stanno alla base della protesta di oggi dei corrieri che lavorano per Sda: applicazione integrale del Contratto nazionale; riconoscimento malattia ed infortunio per tutti; indennità di trasferta giornaliera adeguata; installazione di una timbratrice per valutare l’impegno giornaliero del corriere/driver, contro i turni insostenibili anche per la tipologia del lavoro (anche dalle 7 della mattina alle 19, con una breve pausa pranzo); superamento degli stati di crisi per le cooperative in appalto; eliminazioni delle penali da parte della committenza (in caso di erronea o mancata consegna, al corriere vengono tolti 25-30 euro dalla busta paga).
Sulla “dura vita” del corriere ai tempi dell’e-commerce nel fiorentino, si rimanda allo studio commissionato dalla stessa Filt Cgil e pubblicato circa un anno fa.