La Flc Cgil giudica una "follia" l'annullamento da parte del Consiglio di Stato del concorso regionale per dirigenti scolastici. Secondo Ezio Barachetti, segretario generale Flc Cgil Lombardia, bisogna "avviare già da oggi le conseguenze dell’esecutività della sentenza". Prima lo si farà, "prima le nuove operazioni concorsuali potranno chiudersi e prima si riabiliterà agli occhi di tutta la scuola pubblica".
"Maroni e Aprea, de Sanctis e Maviglia – aggiunge il sindacalista – devono chiedere al Miur corsie e tempi preferenziali per l’istituzione della 'nuova' commissione e fissare un calendario 'stretto' delle operazioni in modo che, una volta concluse, i 'nuovi' vincitori si possano immediatamente insediare nelle scuole e ciò anche ad anno scolastico avviato".
Per Barachetti "in considerazione che il 36,3% delle scuole autonome della Lombardia, esattamente 418 su 1.151, non potranno essere gestite da un Dirigente titolare ma da un “reggente”, e che tradotto in concreto significa 418 Dirigenti titolari su 737 attualmente in servizio, ovvero il 56,7%, occorre che l’Usr e Regione Lombardia si adoperino per richiedere quote di organico aggiuntivo da destinare a semiesoneri ed esoneri da collocare su progetti funzionali di sostegno alle operazioni di gestione della reggenza”.
Scuola: Lombardia, Consiglio di Stato annulla concorso dirigenti
17 luglio 2013 • 00:00