Ha avuto luogo il 31 marzo a Milano l’incontro a tre tra sindacati regionali di categoria, la Direzione dell’U.S.R. ed il M.I.U.R. nella persona del Direttore Generale dott. Luciano Chiappetta. Ne dà notizia la Flc-Cgil Lombardia che chiarisce come l’incontro, "per nulla interlocutorio, anzi per molti tratti approfondito", ha prodotto risultati "assolutamente deludenti".
L’informativa ha infatti sostanzialmente confermato la grave entità dei tagli. "In Lombardia - scrive la Cgil Lombardia - per l’a. s. 09/10 il taglio sarà di 3.998 posti di lavoro, così composti: 696 primaria, 2.255 I° grado e 1.047 II° grado: questo taglio sull’organico di diritto a Giugno è stato motivato, ribadito e definito immodificabile".
Di fronte a questa pesante situazione, la Flc-Cgil Lombardia "conferma lo stato di agitazione di tutto il settore scuola e auspica un’intesa forte in sede confederale regionale di mobilitazione con l’obiettivo di ridurre il grave danno alla qualità della scuola pubblica e quello che i lavoratori che rischiano di subire sul piano occupazionale a partire dal prossimo I° settembre 2009".
Scuola, in Lombardia confermati 4mila tagli in 2009
1 aprile 2009 • 00:00