La forte adesione dei lavoratori della conoscenza allo sciopero generale e alle manifestazioni che si sono tenute in tutto il paese confermano la condivisione delle battaglie fatte dalla Flc per la difesa della conoscenza pubblica ed a difesa dei precari. Adesso il governo ha il dovere di aprire un tavolo di confronto con tutte le organizzazioni sindacali per tornare ad investire in scuola, università e ricerca. Lo afferma Domenico Pantaleo, segretario generale della Flc Cgil.

"Rispetto ai contenuti del decreto per lo sviluppo - spiega il segretario - rivendichiamo un'intesa per garantire la stabilità dei precari della scuola. Vogliamo essere immediatamente convocati per definire il numero preciso delle immissioni in ruolo nei prossimi tre anni, i nuovi criteri con i quali definire gli organici e la garanzia del rispetto delle normative contrattuali. Basta con gli annunci - conclude - che nascondono incertezze e ambiguità nella volontà di stabilizzare effettivamente tutti i precari iscritti nelle graduatorie".