Il consiglio comunale di Caltagirone (Catania) ha approvato a larga maggioranza, con una sola astensione, un ordine del giorno che "boccia la riforma del ministro Maria Stella Gelmini perché mette in ginocchio la scuola e cancella le aspettative legittime di tanti lavoratori". È quanto si apprende da fonti di agenzia.

Il documento è stato votato in maniera trasversale, si legge nella nota e si parla "del licenziamento di massa più grande della storia repubblicana e di mercificazione dell'istruzione".

Alla seduta era presente una rappresentanza del coordinamento comitato precari del Calatino (Catania), che ha ricordato come "questa riforma soltanto in Sicilia causa 7.145 disoccupati in più fra docenti e personale Ata e propone un maestro unico bocciato da tutti e classi sovraffollate".