"Adesso siamo al punto che i bambini con disabilità debbono pagare il prezzo e la violenza di questa crisi. Sarebbe enormemente più importante salvare vite umane piuttosto che le banche, mentre invece ci tocca assistere ancora a balletti mediatici come quello del ministro Gelmini sui possibili errori per l'assegnazione degli insegnanti di sostegno". Così Nina Daita, coordinatrice dell'Ufficio disabilità della Cgil nazionale, commenta le dichiarazioni del ministro dell'istruzione a proposito di disabilità e di collocazione degli insegnanti di sostegno nelle classi e nello stesso tempo la notizia della protesta dei genitori di bimbi autistici a Palermo.

A Palermo, infatti, da sabato scorso un gruppo di genitori di bambini autistici ha deciso di incatenarsi a turno in Piazza Politeama per protestare contro i tagli all'assistenza e al Fondo per l'autismo. L'iniziativa di protesta e di rabbia (dopo il gesto drammatico di una madre di Sciacca in provincia di Palermo che l'anno scorso ha annegato i suoi due figli autistici) è stata organizzata dal Comitato di genitori “L'autismo parla” e dall'associazione “Aurora onlus”, insieme all'associazione Angsa Sicilia, con la solidarietà della Cgil locale e nazionale.