In base ai primissimi dati in possesso della Slc Cgil l'adesione allo sciopero fra gli oltre 4 mila lavoratori delle sedi romane della Rai sarebbe alta. "I lavoratori stanno affluendo al presidio di Via Teulada, di fronte alla storica sede Rai, che è anche sede di Raiway, insieme ai lavoratori dell'indotto, ai precari e ai lavoratori delle troupe televisive": così in una nota Dino Oggiano, segretario della Slc Cgil di Roma e del Lazio. "Lo sciopero – precisa – è stato proclamato da Slc Cgil Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, Snater e Libersind Confsal per contrastare le sciagurate politiche governative sulla Rai previste nel Dl Irpef che prevedono il prelevamento forzoso di 150 milioni di euro dal canone e la vendita di una quota consistente di Raiway. Provvedimenti questi che, sotto il manto ideologico delle riforme e della lotta agli sprechi, nascondono in realtà un taglio pesantissimo capace di mettere a rischio il futuro del servizio pubblico nel nostro Paese".