Grande adesione allo sciopero indetto per oggi (venerdì 24 novembre) dai sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl e Ultec Uil dei lavoratori del settore gomma-plastica delle aziende della provincia di Modena. Sì è registrata un'alta adesione, oltre il 90 per cento degli addetti. “Lo sciopero è stato proclamato - spiegano i sindacati - per opporsi alla scelta unilaterale della Federazione della gomma-plastica di recuperare una parte dell'aumento salariale previsto dal Ccnl dal 1/1/2018 pari a 19 euro mensili per un totale di 247 euro annui, negando anche la possibilità del confronto sindacale”.
Lunedì 27 novembre è stata convocata una conferenza stampa per spiegare le motivazioni e le modalità dello sciopero di otto ore proclamato nel settore in tutte le province dell’Emilia Romagna (a eccezione di Modena). L’appuntamento è alle ore 11 presso la sede della Cgil regionale (via Marconi 69). In Emilia Romagna il settore gomma-plastica vanta distretti e imprese nel biomedicale, automotive, imballi, rivestimenti cavi, farmaceutica, navale, agroalimentare, di rilievo nazionale e internazionale: Livanova (850 dipendenti) e Fresenius (250) a Modena; Bormioli Plastica (250) a Parma; Vulcaflex (405), Nespak, Sagom e Gecol (300) a Ravenna; gruppo So.f.ter, gruppo Celanese a Forlì e Ferrara; Irce (250) a Imola. Si tratta, in totale, di oltre 25 mila addetti in regione.
