Piazze piene in Sicilia per lo sciopero generale indetto da Cgil e Uil. Secondo le stime degli organizzatori al corteo di Palermo hanno partecipato 15 mila persone, 5 mila a Catania, 5 mila a Messina, 5 mila ad Agrigento, 3 mila a Siracusa , 2000 a Ragusa, 100 a Caltagirone, 2 mila a Trapani, 2.500 a Caltanissetta, 800 a Enna. Nei cortei gli striscioni delle varie categorie e delle realtà aziendali in crisi. Ed anche gli studenti e i giovani della Cgil con gli ombrelli bucati per dire che “il Jobs act fa acqua da tutte le parti e in Sicilia anche il Piano giovani e la Garanzia giovani”. “Dalla Sicilia- dice il segretario generale regionale, Michele Pagliaro- viene una forte richiesta di cambiamento: nuove politiche economiche e del lavoro, una seria politica per il Mezzogiorno per rimettere in moto il paese e dare speranza a futuro a tutti a partire dalle giovani generazioni”. 2014 dac