Il bilancio dello sciopero generale indetto dalla Cgil ha registrato in Friuli Venezia Giulia molte aziende ferme. I dati finora raccolti dal sindacato sulle adesioni riguardano Fincantieri e Ansaldo di Monfalcone, Orion e Wartsila di Trieste, Safop, Casagrande, Cimolai e Ideal Standard del Pordenonese, Raco, Clm, Nicotra, De Longhi e Luvata in provincia di Udine, con percentuali di astensione comprese tra il 70 e il 100%.

Nel pubblico impiego l'adesione allo sciopero è stata mediamente del 30-35% nella sanità e nel parastato, tra il 35 e il 40% tra i dipendenti ministeriali e delle agenzie fiscali, del 50% negli enti locali e tra i vigili del fuoco. Nel pubblico impiego adesioni del 50% al Comune di Trieste, dove sono rimasti chiusi tutti gli asili nido e la metà delle materne.