Veltroni (Pd), recuperare unità sindacati, governo è contro
“Bisogna recuperare questa frattura perché il governo vuole dividere i sindacati”. Lo ha detto il leader del Pd Walter Veltroni da Cagliari per la chiusura della campagna elettorale in Sardegna. “Il governo ha voluto sottoscrivere un accordo senza la partecipazione della Cgil. Opera scientificamente dall'inizio per dividere i sindacati facendo un grave danno al paese”.

D’Alema e Fassino (Pd), importante essere vicini a lavoratori
“Credo che sia importante essere vicini ai lavoratori che oggi qui esprimono il loro disagio e la loro protesta per l'assenza di una politica efficace e in grado di affrontare questa grave crisi”. A dirlo è Massimo D'Alema, che si è intorno alle 10,30 al corteo di Fiom e Fp Cgil per lo sciopero generale delle due categorie. “Dove ci sono lavoratori che chiedono tutele e garanzie, quello è il posto del Pd”, ha detto ai giornalisti Piero Fassino partecipando al corteo”.

Di Pietro (Idv), porteremo in Parlamento richieste lavoratori
“I lavoratori sono i primi a pagare le scelte sbagliate del governo Berlusconi in materia economica. Condividiamo la piattaforma alla base dello sciopero odierno e ci impegniamo a portare avanti, in Parlamento, le richieste che si sollevano a gran voce dalla piazza. Ci batteremo affinché la linea portata avanti scientemente dal governo Berlusconi, per indebolire e dividere il fronte sindacale, non prosegua”.

Ferrero (Prc), costruiamo opposizione che manca
“Insieme alla Cgil, cerchiamo di costruire un'opposizione, che è la vera cosa che manca al nostro paese”. Lo ha detto il leader del Prc Paolo Ferrero durante il corteo: “È la prima volta che la Cgil si trova fuori da un accordo che gli altri sindacati hanno fatto in modo separato con governo e Confindustria. Non c’è nessun partito che l'appoggia. Noi vogliamo dare una mano a questo sindacato e portare avanti questa battaglia per difendere salario e contratto, così come difendiamo anche la nostra Costituzione”.

Fava (Socialisti democratici), iniziativa sacrosanta, Pd assente
“Lo sciopero e la manifestazione della Cgil sono un'iniziativa sacrosanta. In un momento così difficile bisogna stare dalla parte dei lavoratori. E per farlo si scende in piazza, si partecipa, si condividono le loro ragioni. Allo sciopero non si dà solidarietà. O si partecipa o si sta a casa. Prendo atto che il segretario del Pd ancora una volta ha scelto di stare a casa”.

Studenti delle superiori, non sulla nostra pelle
“Non sulla nostra pelle”. Questo lo slogan di una delegazione di studenti delle scuole superiori venuti da tutta Italia per lo sciopero della Cgil. I giovani hanno indossato cartelloni che raffigurano un corpo nudo con sopra le scritte ‘razzismo’, ‘tagli alla scuola’, ‘precarietà’, ‘cinque in condotta’, ‘omofobia’, tutte contrassegnate da uno zero.

Bertinotti, grandissima manifestazione
“Questa è una grandissima manifestazione sindacale e a questa gente che lotta non si possono gettare addosso le divisioni e le rotture politiche. È importante quello che oggi stanno facendo i lavoratori”. Così Fausto Bertinotti ha risposto ai giornalisti che al corteo della Cgil gli chiedevano cosa pensasse della mancata adesione ufficiale dei Democratici allo sciopero. L'ex presidente della Camera, ha poi aggiunto che “qui il sindacato c’è e il Pd no”.

Sacconi, sciopero errore costoso, Cgil è isolata
“È ovvio che pensiamo che lo sciopero sia un errore, che sia un errore in questo momento interrompere l'attività produttiva”. Ne è convinto il ministro del Welfare Maurizio Sacconi, che aggiunge: “Ci auguriamo che questa situazione di isolamento induca la Cgil a riflettere e che dopo questo costoso rito rifletta e si ricongiunga con le altre organizzazioni sindacali”.

Bocchino (Pdl), Pd confuso e sindacato partigiano
“Lo sciopero di oggi, la presenza e l'assenza di alcuni dirigenti di primissimo siamo del Pd con la sola Cgil, testimonia da un lato la confusione che alberga nel Partito democratico, dall'altro la strumentalità e la partigianeria della Cgil che continua a preferire una azione di contrapposizione frontale al governo di centrodestra alla difesa nel merito degli interessi dei lavoratori”. Lo afferma il vicepresidente dei deputati del Pdl, Italo Bocchino.

Bonanni (Cisl), Cgil rompe il sindacato
“Non si deve parlare genericamente di frattura del sindacato, è la Cgil che sta costruendo fratture rispetto agli altri: ha abbandonato il convoglio unitario per ragioni politiche cinque mesi dopo che avevamo raggiunto, tutti assieme, un accordo storico. E' ormai chiaro che la Cgil punta a una ristrutturazione della sinistra più che a una ristrutturazione del sindacato”. Lo ha detto Bonanni a margine di un'iniziativa Cisl a Piacenza

Foccillo (Uil), non è il momento delle divisioni
“Lo sciopero Cgil è sbagliato, non è ora di divisioni. L'ulteriore calo del Pil certificato oggi dall'Istat è il peggior risultato su base annua dal 1993 e fa il paio con quello del crollo della produzione industriale di alcuni giorni fa. Credo che il periodo di recessione che ci aspetta sarà più lungo e più drammatico di quanto previsto anche perché il peggio deve ancora venire. Proprio per questo ritengo che lo sciopero della funzione pubblica Cgil e della Fiom sia sbagliato”. A dirlo è il segretario confederale della Uil Antonio Foccillo.