"Bombassei lo ha definito 'ridicolo, di cattivo gusto e fuori luogo', eppure l’adesione allo sciopero di 8 ore di oggi alla Brembo è stata davvero alta. Pressoché in tutti i siti del gruppo abbiamo raggiunto il 95% di partecipazione, con macchinari fermi”. E' quanto afferma in una nota Giuseppe Severgnini, della Fiom-Cgil di Bergamo.
I sindacati avevano lasciato, martedì scorso, il tavolo delle trattative coi rappresentanti del Gruppo Brembo spa, dove si stava discutendo del rinnovo del contratto integrativo, scaduto da un anno e mezzo. Con la rottura del confronto, i sindacati avevano proclamato un pacchetto di 24 ore di sciopero da svolgersi entro il 11 giugno. La prima protesta, che è stata di 8 ore, si è svolta, appunto, nella giornata di oggi.
Alla base della rottura, “un’insufficiente proposta economica dei premi, scarsi impegni migliorativi in tema di ambiente di lavoro nei reparti di produzione, poca sostanza nel percorso di conferma dei lavoratori precari” aveva riferito la Fiom Cgil tre giorni fa.
Rispetto alle dichiarazioni dell’amministratore delegato di Brembo, Alberto Bombassei, Severgnini ha aggiunto: “Per noi lo sciopero non è mai né ridicolo né di cattivo gusto. Lo sciopero è un momento di lotta che costa ai lavoratori sacrificio e salario: quando decidono di aderirvi non lo fanno mai a cuor leggero. In questa occasione il motivo della protesta sta nell’insufficienza della proposta dalla direzione della Brembo sulla parte economica del Premio di risultato. Questo giudizio di insufficienza non appartiene solo alle organizzazioni sindacali, ma è stato espresso dagli stessi lavoratori durante le assemblee in tutti i siti del Gruppo".
"Lo sciopero di oggi - ha aggiunto Severgnini - con un’adesione così alta, è la dimostrazione che la valutazione negativa data alla proposta aziendale è condivisa dai lavoratori. Una considerazione finale merita il riferimento alle delocalizzazioni menzionate da Bombassei: non si può certo dire che sia stato lo sciopero di oggi a spingere la Brembo ad investire 90 milioni di euro in giro per il mondo e zero in Italia”.
Sciopero Brembo: Bombassei "ridicolo", ma adesione 95%
28 maggio 2010 • 00:00