Sono quattro i cortei organizzati a Bologna nella giornata di sciopero generale. In migliaia, soprattutto giovani, stanno paralizzando il centro storico. La Cgil ha portato i lavoratori, soprattutto metalmeccanici della Fiom, in piazza Malpighi dove interverrà Danilo Barbi della segreteria nazionale e Joan Sifre Martinez, della segreteria "Comisiones Obreras Pais Valencià". Sono presenti, tra gli altri, il sindaco Virginio Merola e il segretario provinciale del Pd Raffaele Donini.
Sono tre, invece, i cortei che si sono mossi questa mattina per protestare in particolare contro l'austerità a cui è sottoposta la scuola italiana. Gli insegnanti e gli studenti delle scuole superiori si sono trovati davanti all'Ufficio scolastico regionale in via Castagnoli per dare il via al corteo che si concluderà in piazza Santo Stefano. Gli studenti medi e i collettivi si sono congiunti in piazza XX Settembre dove ad attenderli ci sono i giovani dei centri sociali tra i quali Crash, Bartleby e Labàs.
Tra gli slogan volano insulti ai ministri Elsa Fornero e Francesco Profumo. Alcuni giovani hanno lanciato uova contro una filiale Unicredit.
Sciopero, a Bologna 4 cortei
14 novembre 2012 • 00:00