Si è svolto questa mattina l'incontro in Regione Liguria sulla vertenza che coinvolge i lavoratori del cantiere Rodriguez. "Purtroppo erano assenti l'Assessore di competenza Berrino, la provincia di Savona, il Comune di Loano e l'amministratore delegato della società Pietra srl – si legge in una nota di Andrea Pasa, segretario generale Fiom Savona –. La riunione doveva avere come obbiettivo la ricerca di una soluzione da mettere in campo dal primo gennaio del prossimo anno e il ritiro dei licenziamenti".
"L'azienda – commenta il sindacalista – continua a proporci incentivi economici per condividere i licenziamenti o il trasferimento definitivo nei cantieri Intermarine di Sarzana o Messina, contraddicendo gli impegni sottoscritti negli accordi e quindi minando le parti fondamentali dell'intera operazione. Abbiamo la sensazione che la Regione non abbia la volontà politica di provare a ricercare una soluzione barricandosi dietro l'impossibilità di porre in essere ammortizzatori sociali perché cancellati dal governo Renzi".
"Sarebbe invece necessario che le istituzioni, che hanno firmato gli accordi, pretendessero dall'impresa il mantenimento di quanto siglato – continua la nota –. Abbiamo proposto una soluzione che passa attraverso l'assunzione da parte della società Pietra srl (oggi titolare delle aree e soggetto che effettuerà la riqualificazione) dal primo gennaio. Attendiamo dalla Regione un intervento con la società Pietra srl prima di essere presenti nella giornata di domani all'incontro con i funzionari regionali per il percorso della procedura della mobilità.
In assenza di risposte, conclude la nota, "chiederemo ulteriormente all'amministrazione comunale di Pietra Ligure di convocare una riunione in cui si discuta della vertenza dei cantieri, fino ad arrivare al ritiro dell'intera operazione"