C’è tempo sino al 31 agosto per chiedere un risarcimento dei danni subiti nell’alluvione del novembre 2013. Ne dà notizia la Cgil Sardegna. Il nuovo bando, pubblicato oggi nei siti delle organizzazioni sindacali e delle imprese, assegnerà l’ultima tranche dei fondi raccolti da Cgil, Cisl, Uil e Confindustria, ed è rivolto a lavoratori, pensionati e disoccupati. Una platea di beneficiari allargata rispetto ai due avvisi precedenti, grazie ai quali sono stati consegnati a imprese e lavoratori circa 180 mila euro.
La misura del contributo può raggiungere il 25 per cento del valore del danno attestato, massimo millecinquecento euro per abitazioni, arredi e suppellettili, mille euro per danni alla propria auto o a quella del coniuge o dei parenti conviventi, 500 euro per libri, sussidi didattici e spese scolastiche.
Nella graduatoria che verrà stabilita da una apposita Commissione, sarà data priorità a chi non ha ricevuto nessun contributo, gli altri invece potranno usufruire della differenza tra ciò che hanno già avuto e quanto resta per pagare il danno dichiarato ma entro i massimali definiti nel bando. Nella distribuzione dei fondi si terrà conto del numero delle richieste che arriveranno e le donazioni potranno essere rimodulate al fine di soddisfare il maggior numero di domande possibile.
Sardegna, alluvione 2013: fino al 31/8 per chiedere risarcimento danni
Il bando Cgil, Cisl, Uil e Confindustria è rivolto a lavoratori, pensionati e disoccupati
26 giugno 2015 • 00:00