Oggi, presso la casa di cura Villa Tiberia, a Roma, si è conclusa la trattativa per il passaggio dei 182 lavoratori (infermieri, ausiliari, tecnici sanitari, amministrativi, operai) alla nuova gestione. La casa di cura, dichiarata insolvente dal luglio 2014 e in amministrazione straordinaria da due anni, è stata posta in vendita. Alla fine, di una lunga trattativa tra l’amministrazione straordinaria, il gruppo subentrante e le organizzazioni sindacali è stato raggiunto l’accordo.
"Tutti i lavoratori saranno assunti dal gruppo che subentra (la newco di gruppo Gvm e Neuromed), mantenendo il contratto di lavoro attualmente applicato e l’anzianità di servizio. Pur di mantenere tutti i posti di lavoro, si è fatto ricorso al part time per alcune figure. Ancora una volta, i lavoratori con grande senso di solidarietà accettano un sacrificio per salvaguardare il posto di lavoro di tutti. Inoltre, l’accordo sottoscritto garantisce, in deroga al Jobs Act, il mantenimento delle tutele previste dall’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori", affermano in un comunicato unitario Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl di Roma e Lazio.