Regione Friuli Venezia Giulia, Cgil Fp, Uil Fpl, Cisl Fp, Fsi e Fials hanno siglato l'accordo per la stabilizzazione dei lavoratori precari del Servizio sanitario regionale, sulla base di quanto previsto dal decreto Madia (articolo 20 del decreto legislativo 75 del 2017). I lavoratori che verranno assunti a tempo determinato saranno in prima battuta 130, ma sono già in corso verifiche su altre 600 persone per ricostruirne l'anzianità professionale al fine di accertare il possesso dei requisiti per la stabilizzazione. In base a quanto sancito dal protocollo è prevista l'assunzione a tempo indeterminato per il personale che alla data del 31 dicembre 2017 abbia maturato tre anni di contratto a tempo determinato nell'arco degli ultimi otto anni, mentre per chi ha maturato la stessa anzianità professionale ma con contratti di lavoro flessibile o collaborazioni coordinate e continuative verranno avviate procedure concorsuali riservate. Il protocollo, oltre a puntualizzare i termini dell'applicazione del decreto Madia per il triennio 2018-20, chiarisce anche alcuni dubbi relativi alla norma, precisando che questa viene applicata non solo al personale di assistenza, ma anche agli altri profili professionali del comparto sanitario e che nel conteggio dell'anzianità rientrano tutti i rapporti di lavoro anche se prestati con diverse tipologie di contratto flessibile, ma con l'esclusione del lavoro somministrato.
Sanità Friuli, al via le prime 130 assunzioni
16 febbraio 2018 • 09:32