“Le proposte di Monti sulla sanità si scontrano con la dura realtà dei tagli e dei ticket che hanno colpito il Servizio sanitario nazionale: 30 miliardi in 5 anni, 20 decisi dal Governo Berlusconi e 10 da quello presieduto dal professore. Se è un ripensamento, è francamente tardivo e a tagli fatti”. E' quanto affermano la segretaria nazionale della Fp Cgil, Cecilia Taranto, e la segretaria confederale della Cgil nazionale, Vera Lamonica.
“Stiamo parlando del diritto alla salute e alle cure dei cittadini e di migliaia di posti di lavoro a rischio, servono impegni e atti precisi: bisogna invertire la deriva dei tagli, visto che nel 2013 il finanziamento sarà addirittura inferiore a quello dell'anno precedente di 1 miliardo, e scongiurare i 2 miliardi di nuovi ticket in arrivo previsti dal Governo Berlusconi e confermati da Monti e Balduzzi, eliminando i super-ticket sulla specialistica”, concludono.
Sanità: Cgil e Fp, tardivo ripensamento Monti e Balduzzi
21 febbraio 2013 • 00:00