Le organizzazioni sindacali Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil dell’Umbria e la Rsu di Sangemini, riunite in assemblea con i lavoratori, dichiarano che l’ipotesi di accordo firmata in Regione il 5 novembre 2018 con l’azienda Sangemini gruppo Ami è stata approvata a larga maggioranza e quindi può essere trasformata e ratificata in accordo.
Le maestranze, preoccupate, chiedono e ribadiscono però la necessità, vista l’importanza dell’intesa raggiunta, che le parti firmatarie, sindacati, Rsu e Regione, vigilino sull’intero percorso, intervenendo qualora le condizioni dell’accordo non siano rispettate anche solo in parte, al fine della salvaguardia occupazionale, degli investimenti futuri e del rilancio dei marchi.