Si terrà mercoledì 16 gennaio al ministero del Lavoro a Roma il primo confronto sui 244 tagli tra il personale del comparto dell'ospedale San Raffaele di Milano. Ma i tempi sono stretti e resterebbero solo pochi giorni per trovare una soluzione diversa dai licenziamenti. Ne dà notizia l'Adnkronos. 

L'incontro di mercoledì è stato convocato nell'ambito della fase amministrativa della procedura di licenziamento collettivo annunciata il 31 ottobre scorso dalla proprietà. Lo conferma Angelo Mulè, coordinatore della Rsu, che già nelle scorse settimane aveva annunciato l'intenzione di difendere davanti al ministero la credibilità della proposta avanzata dai sindacati, ossia il taglio temporaneo del 7% sullo stipendio netto, contro la riduzione media del 9% chiesta dall'amministrazione insieme alla disdetta degli accordi aziendali e al passaggio al contratto della sanità privata.

Intanto, domattina alle 10 i vertici del San Raffaele e i rappresentanti dei lavoratori si incontreranno davanti al prefetto di Milano, per cercare una conciliazione che possa scongiurare un nuovo sciopero. Lunedì scorso la Rsu ha infatti proclamato lo stato di agitazione contro le ultime mosse dell'amministrazione, che dall'inizio di gennaio hanno portato fra le altre cose al taglio degli stipendi e a turni di notte senza il sacchetto del pasto.