"Enac deve adempiere al ruolo di vigilanza nei confronti di Ryanair che opera stabilmente su oltre 15 aeroporti in territorio italiano, senza rispettare i requisiti minimi relativi a previdenza, salute e sicurezza sul lavoro, previsti dalla normativa europea e nazionale". È quanto afferma la Filt, a seguito dell'incontro per fare il punto sulla problematica Ryanair, sottolineando che "gran parte dei dipendenti che operano in Italia sono dipendenti nel nostro Paese e non è accettabile che siano fuori dal controllo nazionale".
"Enac – riferisce la federazione dei trasporti Cgil – ci ha detto di non essere competente per la verifica dei tempi di servizio dei piloti e degli assistenti di volo, visto che la competenza è demandata agli enti irlandesi che hanno fornito rassicurazioni in proposito".
"Non avendo ricevuto risposte esaustive e soddisfacenti - sostiene infine il sindacato –, continuiamo a chiedere le reali motivazioni della cancellazione dei voli che impattano su passeggeri e lavoratori e il rispetto delle normative nazionali ed europee. Questa logica da azzecagarbugli è all'origine di molti dei problemi che abbiamo nel trasporto aereo".