Due effrazioni di porte in pochi mesi, una delle quali alla stanza del presidente dei Gip, Laura Manfrin, fanno scattare l'allarme sicurezza al settimo piano del Palazzo di giustizia di Milano. In una lettera inviata a tutti i giudici, il presidente aggiunto Claudio Castelli, invita i colleghi ad attenersi "rigorosamente" ad alcune norme di sicurezza: "Non assentarsi mai dall'ufficio lasciando la porta aperta ma chiuderla sempre a chiave; avere cura di conservare i fascicoli 'sensibili' in cassaforte; non comunicare ad alcuno la password di accesso al computer e conservarla con la dovuta riservatezza. Castelli conclude la comunicazione facendo riferimento alla "fase particolarmente delicata vissuta dall'ufficio, che esige la collaborazione di tutti".