"Il voto per le Rsu nella scuola e in tutto il pubblico impiego è un messaggio chiaro a chi ritiene di potere fare a meno del confronto col sindacato e a chi dice che la Cgil è conservatrice". Lo dice il segretario generale della Cgil Sicilia, Michele Pagliaro. Secondo i dati forniti dalla Flc sul 90% dei voti scrutinati, nell'isola la Cgil è primo sindacato nella scuola, nella ricerca, all'Afam, il terzo all'Università e ha eletto complessivamente 835 Rsu. I sindacati confederali nel comparto conoscenza hanno ottenuto complessivamente il 69,72% delle preferenze contro il 26,12 dei sindacati autonomi. Nell'isola il dato di partecipazione è l'84,39%, più alto della media nazionale.

"Si dimostra - dice il segretario della Flc Sicilia, Giusto Scozzaro - la grande voglia di partecipazione, in un momento cruciale per i vari comparti della conoscenza. I lavoratori vogliono potere dire la loro e contare- aggiunge- e confermano la propria fiducia nel sindacato confederale". Nel pubblico impiego la performance della Funzione pubblica Cgil e' definita da Pagliaro “esaltante”: la Fp cresce infatti in ambiti importanti come la Sanità e le ex Province regionali, confermandosi in molti casi primo sindacato. E’ primo sindacato confederale anche all'Arpa, unico ente sottoposto a vigilanza della regione dove per la prima volta si è votato per le Rsu. “Questo segnala – sostiene la Pagliaro-  che l’estensione dell' istituto delle Rsu anche alla pubblica amministrazione regionale e' un passaggio che non può essere più rinviato”.