In questi giorni si sono svolte le elezioni Rsu Ilva Cornigliano, "che hanno confermato che la Fiom Cgil è maggioranza assoluta negli impiegati e maggioranza assoluta negli operai, cioè maggioranza assoluta in tutta la fabbrica". Così Bruno Manganaro, segretario generale Fiom Cgil Genova. "Con il 53 per cento di voti - prosegue Manganaro - l’elezione di 10 delegati su 18 e con la partecipazione al voto dell’82 per cento dei dipendenti, la Fiom Cgil riceve un mandato chiaro: difendere l’Accordo di Programma  che ha permesso di tutelare in tutti questi anni lavoro e occupazione e che rappresenta ancora oggi lo strumento principe per difendere l’industria di eccellenza nella nostra città difendendo quindi i lavoratori e il loro reddito".

Per la Fiom di Genova "l’industria siderurgica è un pezzo del futuro di Genova senza il quale l’impoverimento sociale ed economico del territorio diventa inevitabile. Questa idea è la forza che deve guidare tutta la comunità genovese, oltre ai lavoratori. Chiunque arriverà a gestire l’Ilva - chiarisce Manganaro -, con questo voto alla Fiom Cgil, deve sapere che l’Accordo di Programma è valido e che i patti si rispettano garantendo tutta l’occupazione ed il salario. Questo mandato sarà sempre presente in tutti i confronti sindacali che si renderanno necessari con tutta la forza e rappresentanza che la Fiom Cgil sa mettere in campo".