"Se ci riproveranno riusciremo a fargli fare un altro passo indietro". Così il segretario del Pd, Dario Franceschini, sull'ipotesi di un nuovo tentativo del governo di inserire la norma sulle ronde ritirata ieri dal decreto sicurezza. "Gli italiani - sostiene Franceschini in un'intervista a Panorama - hanno il diritto alla sicurezza ma la sicurezza viene data solo dalle forze  dell'ordine e non dalle ronde che sono immagine e propaganda".

Il leader del Pd rilancia quindi l'idea di accorpare le elezioni del 7 giugno con il referendum "e investire i soldi che si risparmiano per l'assunzione e l'aumento delle risorse delle forze dell'ordine".