"Questa mattina in una affollatissima assemblea i lavoratori dell'ospedale Fatebenefratelli hanno unanimemente accolto la dichiarazione dello stato di agitazione proposto da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl". Ne danno notizia le tre sigle in una nota. "Nonostante le notizie stampa di ieri (24 ottobre, ndr) sull'esito dell'incontro tra Regione e proprietà - si legge in una nota - ancora oggi i lavoratori non hanno ricevuto alcuna assicurazione sul ritiro del piano presentato che prevede il licenziamento di 170 dipendenti".

"Ci aspettiamo - proseguono le tre sigle - un immediato convocazione del tavolo triangolare con Regione e Fatebenefratelli per fare chiarezza sulle reali intenzioni dell'azienda e conoscere il ruolo che la Regione deve avere per il salvataggio dell'importante struttura". I sindacati ribadiscono "piena disponibilità al confronto costruttivo che affronti lo stato di crisi salvaguardando i livelli occupazionali". Ma con "altrettanta e estrema fermezza" dichiarano che "la mobilitazione partita questa mattina non si fermerà e sarà alimentata da tutte le iniziative di lotta utili alla risoluzione di questa delicata vertenza".